Il termine per presentare le memorie difensive non si estende agli atti in esse allegati (Cass., Sez. I, n. 26013 del 19.5.2022, dep. 6.7.2022)

Con la sentenza in commento, la Prima Sezione della Corte di Cassazione conferma il principio mediante il quale la dichiarazione di inammissibilità delle memorie depositate oltre il termine di cinque giorni nei procedimenti in camera di consiglio – tra cui, per l’appunto, il procedimento di sorveglianza – non è estensibile ai documenti ad esse allegati.

Su detta base, gli Ermellini ritenevano fondato il ricorso avverso una decisione del Tribunale di Sorveglianza di Torino la quale affermava che “la dichiarazione di inammissibilità si estende anche ai documenti allegati alla memoria”, in piena contraddizione con quanto in precedenza affermato dalla sentenza n. 5458 del 09/01/2018 e, specificamente in materia di sorveglianza, dalla più risalente sentenza n. 3679 del 19/05/2000, secondo la quale “è illegittimo il provvedimento con il quale il tribunale di sorveglianza non consente all’interessato la produzione di copia di un provvedimento giurisdizionale, assumendone l’intempestività sotto il profilo del mancato rispetto dei termini stabiliti nell’art. 666, comma terzo, cod. proc. pen., in quanto quest’ultima disposizione si riferisce solo alle memorie difensive e non ai documenti)”.

La ratio della decisione si ritrova in una lettura “più aderente alla lettera della norma dell’art. 127 cod. proc. pen., norma generale applicabile al procedimento camerale, se non diversamente disciplinato, il cui comma 2 dispone che “fino a cinque giorni prima dell’udienza possono essere presentate memorie in cancelleria”, nulla prevedendo in punto di documenti.

A cura di Guglielmo Sacco

Contributi simili

Cass. pen. Sez VII-13/05/2021 n. 39868- art 41 bis O.P.

Con la presente ordinanza la Sezione VII penale della Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso proposto avverso l’ordinanza del…

Leggi tutto...

20 Novembre 2021

Cass. Pen., Sez. VI, sent. 6 ottobre 2021, n. 40294: rapporto tra ordinanza di custodia cautelare in carcere e colloquio con il difensore

Il rapporto tra l’ordinanza di custodia cautelare in carcere e il colloquio con il difensore. Non si configura la nullità…

Leggi tutto...

1 Marzo 2022

Carceri, la perenne sconfitta

Si segnala l’articolo e il podcast di Conchita Sannino apparso su La Repubblica il 29 dicembre scorso, in cui viene analizzata la complessa e difficile situazione carceraria nei due anni dell’emergenza pandemica, le storture che non si sono riuscite a sanare, le violenze e le sconfitte della gestione.…

Leggi tutto...

1 Gennaio 2022

Cass. Pen., Sez. I, sent. 8 ottobre 2021, n. 44209: fornitura di materiali e strumenti per la pulizia delle camere

L’Amministrazione penitenziaria deve fornire di materiali e strumenti per la pulizia delle camere e per la cura e l’igiene personale.…

Leggi tutto...

8 Marzo 2022

Suicidi in carcere: un bollettino preoccupante

Un comunicato stampa del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale riporta l’attenzione su un problema persistente nel nostro sistema, quale quello dei suicidi in carcere. Trentaquattresimo suicidio in trentatré settimane alla data del 16 agosto. Un bollettino destinato a salire a trentacinque.…

Leggi tutto...

15 Settembre 2021

Torna in cima Newsletter