Diamo inizio con il presente contributo a una collaborazione con la prestigiosa École Nationale d’Administration pénitentiaire

leggi qui la versione originale del contributo: Enap informations

LE PRINCIPALI VICENDE STORICHE

Fino al 1964 non c’è stata alcuna scuola di formazione nazionale.

Tra il 1893 e il 1962 sono esistite varie sperimentazioni locali:

-tra il 1893 e il 1903 al penitenziario di Parigi la Santè

-1927-1934 e 1946-1962 al penitenziario di Fresnes, a Parigi

-1964-1965 la scuola di formazione del personale dell’amministrazione penitenziaria a Obernai, nell’est della Francia

-1965 la prima scuola penitenziaria è creata a Fleury-Mèrogis (vicino al penitenziario)

-1994 la decentralizzazione diviene una priorità del governo (la gran parte delle amministrazioni pubbliche erano concentrate a Parigi)

-2000 l’Enap è delocalizzata a Agen

Agen è una città di 34000 persone, tra Bordeaux e Tolosa e via treno è raggiungibile Parigi in 3 ore e mezza.

FIGURE CHIAVE

Per quanto riguarda la formazione, ci sono 7000 allievi per anno, ivi compresi la formazione primaria e continua. Ci sono 13 diverse categorie di personale qualificato e 28000 guardie penitenziarie sono state formate tra il 2000 e il 2018.

Ci sono 266 lavoratori fissi, ivi inclusi 172 insegnanti (ivi compresi 4 ricercatori e formatori occasionali). L’Enap è finanziato da un finanziamento pubblico annuale del Ministero della Giustizia. Metà di esso va nei salari. Il campus è di 20000 metri quadri e ha molte strutture. Ci sono 4 dormitori chiamati “Villaggi” con 875 stanze e 2273 posti letto.

STRUTTURE

L’Enap è l’unica scuola di formazione del Paese per lo staff dell’amministrazione penitenziaria.

La scuola si è dovuta allargare al fine di offrire ai propri educatori e studenti più spazi per l’insegnamento.

Per questo nel 2005:

-sono stati costruiti ampliamenti per più classi, un anfiteatro, uffici e locali per gli sport di lotta.

-una sala di simulazione è stata creata. La sala consente di apprendere comportamenti semplici e tecnici per esempio per simulare una situazione di difficoltà: un detenuto aggressivo, un incendio in una cella, un tentato suicidio e anche un corso di primo soccorso.

-il numero di studenti ammessi è cresciuto, alcune delle 875 camere è stato raddoppiato per ospitarvi 2 studenti ciascuna. Si possono ospitare fino a 1375 studenti al massimo della capacità.

L’Enap è in continua evoluzione:

-tra il 2018 e il 2022 c’è stata una fase di messa in sicurezza e ampliamento.

Molte misure di sicurezza sono state adottate a seguito degli attacchi del 2015 e del 2016 (una barriera perimetrale e procedure di sicurezza).

Nuove strutture, in aggiunta a quelle già esistenti, sono state create per far fronte alla crescita del numero di studenti e apprendisti nella formazione continua (2018-2028):

-creazione di un secondo poligono di tiro (12 binari di 30 metri).

-aree educative (classi, sale pc, sala per il primo soccorso)

-uffici e aree riunioni

ATTIVITA’ PRINCIPALI

L’Enap si è data 5 obiettivi principali, che sono le sue linee guida:

-la formazione professionale iniziale e vita natural durante dei dipendenti pubblici occupati nell’amministrazione penitenziaria e dei partners della stessa;

-la preparazione ai concorsi pubblici e, nei limiti delle proprie possibilità, la predisposizione di un’organizzazione che consenta una selezione diversificata, le modalità delle quali sono definite per decreto da parte del Ministro della Giustizia;

-la conduzione e la diffusione di ricerche e studi;

-lo sviluppo e l’implementazione di partnerships con istituti di ricerca e formazione;

-lo sviluppo e l’implementazione di attività di cooperazione internazionale, in particolare nel settore della formazione e della ricerca. Può fornire servizi a pagamento.

 

Traduzione a cura di Michelangelo Taglioli (Università di Pisa)

 

Contributi simili

Cass. Pen., Sez. I, sent. 15 marzo 2022, n. 12776: il reclamo può contenere una richiesta di attivazione dei poteri di ricostruzione del fatto spettanti al Magistrato di Sorveglianza

Nel caso di specie, il Magistrato di Sorveglianza dichiarava inammissibile il reclamo proposto dal detenuto avverso la sanzione disciplinare dell’esclusione…

Leggi tutto...

1 Dicembre 2022

Sul pericolo del ripristino dei collegamenti con la criminalità organizzata

Cass. Pen., Sez. I, sent. 14 luglio 2021 (dep. 10 settembre 2021), n. 33743. Non può essere richiesta al detenuto la prova negativa del pericolo di una futura condizione relazionale con i sodali.…

Leggi tutto...

3 Ottobre 2021

Il Tribunale di Sorveglianza di Firenze e la nuova interpretazione costituzionalmente orientata dell’articolo 51 ter o.p.

Il Tribunale di Sorveglianza accoglie l'interpretazione costituzionalmente orientata dell'articolo 51 ter o.p proposta in tale sede dal difensore di soggetto ammesso alla misura dell'affidamento in prova con esito negativo.…

Leggi tutto...

17 Marzo 2022

L’art 3 CEDU e sistema di esecuzione penale statunitense in punto di ergastolo. In attesa della pronuncia della Grande Camera

Il prossimo 23 febbraio la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, riunita nella Grande Camera, si pronuncerà in merito alla richiesta di estradizione avanzata dagli Stati Uniti d’America nei confronti di una propria cittadina, ricercata per i reati di omicidio aggravato e distruzione di cadavere commessi nella Contea di Eaton, Stato del Michigan (U.S.A.), nel 2002.…

Leggi tutto...

8 Febbraio 2022

A cura di Giulia Vagli
White Paper: un documento su cui riflettere

Il Council for Penological Co-Operation (PC-CP) del Consiglio D’Europa[1] è impegnato nella elaborazione di una bozza di Raccomandazione concernente la…

Leggi tutto...

16 Ottobre 2024

Torna in cima Newsletter